GRUPPO GINNICO SPORTIVO Q10

LA NOSTRA STORIA

Il 3 marzo 1977 nasce il Gruppo Ginnico Sportivo Q10 con lo scopo di lavorare per “lo sport per tutti”, per offrire una proposta di vita sociale anche a chi è emarginato, per offrire un modello di sport che superi gli egoismi per il bene collettivo. Il sostegno delle altre associazioni del territorio, hanno fatto sì che già nel 1978 il GGS Q10 asd sia iscritto al N° 557 delle associazioni affiliate alla FGI. L’ottenimento dell’uso di una palestra in orario extra scolastico consente al GGS Q10 asd di sviluppare in modo adeguato la sua attività: sono gli anni del consolidamento della struttura organizzativa e del conseguimento di risultati di rilievo sul piano agonistico. A 10 anni dalla fondazione i tesserati superano i 400 iscritti suddivisi nelle tre discipline dell’Artistica Maschile e Femminile e della Ritmica. Il CONI riconosce al GGS Q10 asd la qualifica di Centro di Avviamento allo Sport.

Le sinergie messe in atto con le altre società federate del territorio consentono un interscambio di attività di allenamento e di ginnaste con l’allestimento di una squadra competitiva nel campionato di serie B di artistica femminile (5° assolute) e ai campionati Master.

 E ancora, Emiliano Granzotto ed Elena Tagliapietra assicurano ai colori del GGS Q10 due secondi posti ai campionati italiani di aerobica a coppie e due Coppe Italia, … e altre ginnaste sono chiamate nel circuito della nazionale.

Si è cercato di risolvere il problema di una adeguata struttura in grado di ospitare la ginnastica ed assicurare opportunità di crescita realizzando con Spes e Vis nel 1986 il progetto di un impianto di 2.000 mq, (ing. Zanchettin, arch. Lugato e due responsabili nazionali della FGI).
Il progetto ha l’approvazione del presidente della FGI (prof. Grandi) e del CONI, (dott. Carraro), ma difficoltà tecnico-burocratiche sorte tra assessorati convince il CONI a dirottare gli stanziamenti ad altro impianto in provincia di Napoli, ora realizzato.

Nel 1995 si torna alla carica con un secondo progetto che prevede la conversione della centrale termica ATER dismessa al Villaggio Laguna in impianto sportivo. (arch.ti Mara Ave e Sotiris Papadopulos)
Questa volta dopo i contatti informali con Amministrazione Comunale, ATER e CONI provinciale il tutto è stoppato da ATER che dichiara l’immobile come strategico per le sue attività.

… il percorso continua.